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Coltivare la Luffa

  • luffa spugna

Chi la vede per la prima volta spesso esclama: "che meravigliosa spugna marina!" - e dobbiamo subito correggerli e dire che no, non vengono dal mare, ma piuttosto dai nostri campi! 

Si tratta della Luffa, una pianta della famiglia delle Cucurbitacee a dir poco originale, famosa per la sua possibilità di trarne meravigliose spugne vegetali biodegradabili a impatto zero, comunemente utilizzate per la pulizia del corpo.

In questo articolo - tutorial, la nostra amica Mara Verzilli ci racconterà la sua esperienza di coltivazione di questo meraviglioso ortaggio. Vi ricordiamo che Mara è presente nel nostro nel Nostro Gruppo Facebook e sarà felice di rispondere ad ogni vostra domanda. Buona lettura!

 

Il racconto di Mara

Da piccola amavo osservare mio nonno coltivare il suo piccolo orto, ed è da lui che ho imparato il profondo amore per il lavoro a stretto contatto con la terra. Ricordo ancora le passeggiate lungo i filari di piselli che coltivava, e di come svuotavo i baccelli per rubarne i piccoli semi, richiudendo poi ermeticamente i baccelli vuoti... insinuandogli addirittura il dubbio che il suo orticello fosse stato invaso da chissà quale strano animale!

Le vicissitudini della vita mi hanno poi portato a cambiare casa ben 14 volte, ma avendo sempre vissuto in abitazioni che non avevano il giardino non ho mai potuto ipotizzare di dedicarmi ad un orto... fino al '95, quando finalmente mi trasferii in Umbria, in aperta campagna. Potendo godere di 2500 metri di terra, ho potuto così finalmente realizzare il sogno di creare un orticello, realizzare un piccolo frutteto e persino piantare una sessantina di ulivi. 

Confrontandomi con altre persone che hanno vissuto esperienze simili alla mia, ho riscontrato come ad accomunarci ci siano le stesse sensazioni; l’orto ci trasmette un senso di pace, ci porta un vero e proprio benessere interiore, nella forma di un senso di realizzazione personale e di felicità, ma anche fisico, in quanto ci permette di restare in forma grazie ai vari lavori da svolgere quotidianamente. Respiriamo aria fresca e pulita e ci dedichiamo del tempo per riflettere e pensare anche alle cose importanti della vita. 

L’uomo è infinitamente piccolo di fronte alla Natura, ma infinitamente grande se accetta di farne parte” (Blaise Pascal)

Vivere in campagna ci permette di assaporare gusti e sapori da tempo dimenticati, di conoscere e rispettare i tempi della natura. Mio padre ha rappresentato un aiuto fondamentale nell'impostazione e nel mantenimento del mio orto e frutteto, e senza di lui non sarei mai riuscita a creare questo angolo di paradiso. Inizialmente, infatti, non facevo che seguire alla lettere le sue indicazioni, non avendo la minima idea di dove mettere le mani. Ma poi, circa 2 anni fa, mio padre (seppure ancora in forma, considerata la sua veneranda età) mi ha lasciato carta bianca, dimostrando una fiducia completa nelle mie capacità e nella mia passione. 

Ultimamente sto dedicando più tempo alla propagazione delle mie piante da frutta piuttosto che al mio orto. Ma grazie alla cara amica Patrizia Pinna, magnifica maestra sarda che mi ha regalato i semi della luffa cilindrica, ho potuto anche iniziare a produrre le utilissime spugne vegetali a impatto zero di cui parleremo in quest'articolo.


Cos'è la Luffa

La Luffa è un tipo di zucca rampicante ampiamente coltivata nei paesi dell'Asia dell'Est, dove viene comunemente coltivata come pianta ornamentale, alimentare, officinale e da fibra. In Italia è ancora considerata una pianta esotica, ma la sua coltivazione è diffusa un po' dappertutto, e specialmente nelle regioni insulari, dove il clima è particolarmente favorevole.

La luffa fa parte della numerosa famiglia delle Cucurbitacee (cui appartengono anche zucche zucchini, cetrioli, angurie e meloni) e annovera una decina di specie diverse. Quella di cui parleremo, in particolare, è la Luffa cylindrica (o Luffa aegyptica), una grande pianta rampicante, che produce frutti allungati e cilindrici.

Viene solitamente seminata all'inizio della primavera e la sua coltura, come quella delle "cugine", richiede molta acqua, con irrigazioni frequenti e abbondanti.

Il frutto è morbido e commestibile allo stadio giovanile; tuttavia le "spugne" per cui viene coltivata si ottengono lasciando maturare a lungo le zucche sulle vigne, finché non assumono un colore marroncino. A questo punto le zucche, ormai amare ed immangiabili, vengono private della buccia, rivelando la trama di robuste fibre contenuta al suo interno. Il frutto maturo presenta notevoli nervature che percorrono in senso longitudinale la sua superficie, che possono essere usate come "guide" per pelarlo; tuttavia a questo scopo è preferibile bagnarlo e strappare preventivamente il nodo e le sue nervature.

La spugna che si ottiene dalla Luffa è robusta ma non abrasiva, ed è quindi perfetta per la pulizia del viso, del volto, ma anche di piatti, pavimenti, e automobili. Levigante ed esfoliante, la luffa è miracolosa se usata durante il bagno, con acqua e sapone; il suo effetto benefico sulla pelle è notevole, superiore anche a quello del classico guanto di crine. Non assorbe il materiale detergente e si asciuga in tempi brevi, non facilita la creazione di muffe, dura a lungo ed è altamente igienica. 

Da un singolo frutto è possibile ottenere 4 o 5 spugne, a seconda delle dimensioni del frutto stesso.

La Luffa è anche apprezzata come strumento per massaggi linfo-drenanti, attivatori della circolazione sanguigna, e utili a contrastare la cellulite nelle zone più soggette. 

E se non fosse sufficiente, la Luffa viene usata come materiale da imbottitura, per la creazione di dischetti detergenti, come suola da ciabatte o sottopiede traspirante, come materiale isolante termoacustico, per la creazione di imballaggi o come substrato per culture idroponiche e acquaponiche... è una pianta veramente miracolosa i cui benefici pratici, economici ed ecologici sono ancora ampiamente sottostimati nel nostro paese. 

 

Seminare la Luffa: foto e video

luffa seminata 1

Piccole piantine di luffa, coi loro bei cotiledoni

 

piantine luffa 2

Le piantine di luffa già più cresciutelle

 

luffa metro

Misura di una luffa... di tutto rispetto!

 

luffa matura recinzione

Le piante di luffa amano arrampicarsi, e una comune recinzione offre ad esse un supporto ottimale. Attenzione solo a non farle crescere tra le maglie della rete (si strozzerebbero)

 

luffa secca

Una luffa secca "a puntino"

 

Ecco la coltivazione di luffa di Mara, in tutta la sua bellezza

 

Preparazione della spugna a partire dal frutto sapientemente essiccato

 

Speriamo che questi meravigliosi contenuti che Mara ha gentilmente messo a nostra disposizione vi siano piaciuti, e vi diamo appuntamento sul Nostro Gruppo Facebook per tutte le vostre domande!

 

    Pubblicato il 15-06-2020 da:

    aldo tripiciano forcone
    Aldo Tripiciano
    Information Architect, Contadino per passione

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